domenica 8 maggio 2016

LAGO MAGGIORE: WEEKEND DA VIPS

Poco tempo fa c'è stato il mio compleanno e per scappare dalla città mi è sembrato il momento più adatto. Già da qualche mese avevo organizzato per filo e per  segno questo weekend fuori porta. La zona dei laghi tra Piemonte e Lombardia a me risultava sconosciuta, così ho pensato di cominciare a fare delle ricerche sulla migliore sistemazione da prenotare. Inizialmente avevo pensato al lago di Como, ma il mio amico George non aveva possibilità di ospitarmi in quei giorni. ;)
Così ho optato per il lago Maggiore e, tramite booking, ho prenotato 2 notti in un delizioso B&B affacciato sul lago Maggiore (La Darsena, B&B). Il B&B si trova a Meina, subito dopo Arona e a 10 minuti da Stresa. Lungo la strada si riusciva a intravedere lo splendore delle ville di questa zona e, non ci crederete, ma alcune sembravano abbandonate e fatiscenti. Non c'era però il cartello vendesi...peccato!

Tra le gite da fare non dovete perdere l'occasione di visitare le Isole Borromee: Isola Bella, l'Isola dei Pescatori e Isola Madre. Noi purtroppo non siamo riusciti a visitare Isola Madre, ma è stata già una conquista riuscire ad affrontare il viaggio in barca fino a Isola Bella. Nicola, mio marito, era stato stranamente lungimirante, dicendomi la sera prima della gita :"non è che domani ti viene il mal di mare?". Ma come si fa a soffrire di mal di mare in un lago? Sciocchezze!!! Invece, il giorno dopo, con il vento che c'era, un po' di paura mi è venuta. Mai visto un lago con onda lunga!!
Alla fine però il percorso è breve e per evitare problemi con il vento, ci hanno fatto partire da Baveno, da Stresa non si muovevano neanche le barche più grandi. Abbiamo scelto una linea privata e con 10 euro a testa ci hanno portato da un isola all'altra.

Prima Tappa Isola Bella
Isola Bella inizialmente si chiamava Isola Isabella in onore della moglie del conte Carlo III Borromeo, Isabella d'Adda. L'Isola ospita Palazzo e giardini monumentali. Il costo del biglietto € 15.00 vale la visita. Il giro nel Palazzo è da perderci gli occhi. Dalla scala principale si accede al percorso guidato per le sale ricche di stucchi e impreziosite da una pinacoteca da far invidia ai più classici musei. Solo nella galleria del General Berthier sono presenti 130 quadri, tra cui mi ha colpito il S. Girolamo di Q. Metsys con la sua chiara connotazione fiamminga sia per la luce che gli aspetti di vissuto quotidiano comune. Poi si scende giù nelle grotte, dei locali in pietra dove i residenti trascorrevano le giornate più calde. Una volta usciti dal palazzo si ha accesso ai meravigliosi giardini colorati da un tripudio di azalee.


Seconda Tappa Isola dei Pescatori
Un'isola piccolissima dove è d'obbligo fermarsi a mangiare qualcosa. Noi, seguendo i consigli di TripAdvisor, ci siamo fermati al ristorante Embarcadero. Pranzetto in riva al lago con il Sole in faccia e gustando piatti con assaggini di pesce di lago. A Stresa abbiamo sentito per caso che in quest'isola si può andare anche la sera e prenotando in uno dei ristorantini, vi riaccompagnano i proprietari stessi sulla terraferma. Da provare!

Lago di Orta
Altre tappe? Il mio consiglio è di seguire il lungolago e magari fermarvi in qualche paesino da scoprire. Approfittate anche della vicinanza con i laghi vicini, come ad esempio il lago di Orta. Una piccola bomboniera che meriterebbe almeno una giornata intera per essere scoperta.


PS: un particolare ringraziamento anche al simpatico "Filippo", mascotte del B&B La Darsena.
 

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